L'anno prossimo si conclude a Nairobi il decennale che l’Onu ha dedicato alla condizione femminile - In vista di questa conferenza mondiale il nostro governo ha condotto un'ampia inchiesta sulla situazione in Italia Le conclusioni non sono delle più incoraggianti: la disoccupazione risulta altissima, specie tra le più giovani; le «stanze dei bottoni», nel settore sia pubblico sia privato, sono quasi soltanto in mani maschili; siamo ai primi posti in Europa per il numero di aborti e per la contraccezione insicura - Nonostante tutto, ci sono stati anche progressi: lo raccontano una serie di donne che, nei campi più diversi, «ce l'hanno fatta»